5×04 We’ll meet again

Pubblicato: 19/08/2012 da silviastern in TRUE BLOOD, True Blood Home
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Da dove comincio? L’episodio 5×04 e’ fitto di eventi da raccontare.

Nella puntata 5×03 ci siamo introdotti nei ricordi di Pam e abbiamo scoperto come abbia conosciuto Eric. Ora, invece, entriamo nella testa di Terry e iniziamo a disegnare un quadro di cio’ che e’ accaduto in Iraq e che perseguita lui e Patrick. Durante la missione, la squadra di Patrick decide di festeggiare il 4 luglio e si rifugia in un luogo sacro per evitare attacchi. Il clima e’ euforico e ci sono alcolici e stupefacenti ad alleggerire la serata. Il soldato Eller e’ messo di guardia all’ingresso. All’improvviso, un civile, un ragazzo iracheno, si avvicina ed Eller spara, uccidendolo. Alcuni abitanti del paese raggiungono il corpo del giovane. I soldati nemici approfittano della confusione e attaccano gli americani. La sparatoria si conclude in una carneficina: tutti i civili sono a terra. La cronaca di guerra si interrompe quando Terry riprende conoscenza (togliendoci il finale), lui e Patrick sono in viaggio verso il nascondiglio di Eller e quando lo raggiungono trovano inquietanti sorprese.

Terry non e’ l’unico ad essere in stato di shock; in questo caso pero’ non si tratta esattamente di un trauma. I sensi di colpa affliggono Sookie, che inizia a sentire su di se’ la responsabilita’ delle sue azioni: l’uccisione di Debbie e la trasformazione di Tara si aggiungono ad una lunga lista di nefasti accadimenti di cui lei e’ il motore. E’ proprio come dice Lafayette: Sookie e’ un angelo della morte. In un solo giorno, confessa un omicidio, si denuncia alla polizia, per l’esattezza a Jason, pregandolo di arrestarla e rischia la vita dopo aver perso il controllo della sua auto ed essersi lanciata dal veicolo in corsa (qui c’e’ lo zampino della magia nera di Lafayette). Tutto questo in un solo giorno e non si puo’ biasimarla quando si concede una sbronza in compagnia di Alcide, che come spesso accade, ha mentito per proteggerla, raccontando ai genitori di Debbie che e’ stato Marcus, ex amante della ragazza ed ex capobranco di Shreveport, ad assassinarla.

Del resto c’e’ sempre qualcuno pronto a sacrificarsi per Sookie: parole di Tara che ha rinunciato alla sua vita per l’amica, trovandosi ad affrontare l’iniziazione all’esistenza da vampiro (che non e’ cosi’ semplice se pochi giorni prima non si beveva sangue umano).

Bill ed Eric tornano a Bon Temps, dove inizia la loro missione alla ricerca di Lord Edgington. Primo passo: scoprire chi ha estratto il millenario vampiro dalla fossa. In pochi sapevano dove fosse sepolto e i sospetti cadono su Pam. La reazione di Eric e’ brutale e quando dubita della fedelta’ della sua progenie, Pam lo invita a spezzare il legame che la vincola a lui. In quello che considero il momento piu’ dolce e commovente della quinta stagione (se si considerano i protagonisti), Eric libera Pam pronunciando poche e semplici parole. Esclusa Pam dalla lista dei traditori, il nome successivo e’ quello di Alcide. Bill si dirige a casa di Sookie per ottenere il suo aiuto (e ovviamente per verificare che stia bene: sua reale priorita’) e si apposta fuori dalla finestra, dove lo raggiunge Eric. In attesa di entrare (senza bussare), assistono ad uno spettacolo piuttosto avvincente ed esilarante, che vi raccontero’ interamente la prossima volta!

Intanto, all’interno dell’Autorita’, Roman continua la sua lotta ai traditori e ottiene una confessione da Nora. Tra i cancellieri si nasconde un altro sanguinista: Drew (un vampiro nel corpo di bambino), che e’ prontamente impalettato. Ricordate? L’autorita’ vince sempre!

Andy e Jason vincono, invece, il premio come personaggi piu’ simpatici dell’episodio e vivono un’esperienza fuori dall’ordinario (anche se siamo fuori dall’ordinario da un pezzo). Lo sceriffo strappa una multa al figlio di un onorevole (lodevole!) e per ringraziarlo quest’ultimo invita entrambi in un locale molto particolare. I tre uomini vengono bendati e accompagnati in un nightclub gestito da fate (meno candide di come sono rappresentate nell’immaginario collettivo) ben disposte a soddisfare ogni desiderio di piacere degli ospiti, e in un momento di distrazione, Jason riconosce sua cugina Hadley, rifugiatasi in quel luogo, per proteggere suo figlio, una fata come Sookie. L’ingenua Hadley implora Jason di condurre in quel luogo anche sua sorella, prima che i vampiri la dissanguino come hanno fatto con i suoi genitori. Cosaaa? Ma i signori Stakhouse sono morti in un’alluvione… O forse no. Questa e’ una pulce troppo grossa nell’orecchio di Jason, che nel tentativo di inseguire la cugina,viene cacciato dal locale con Andy al seguito.

Neppure Sam viene risparmiato in questo episodio; dopo aver litigato con Luna, rinviene i cadaveri di due amici mutaforme, dai quali era stato invitato a cena poche ore prima. Che piacevole sorpresa trovarli morti sotto il portico!

Non sono davvero troppi gli omicidi a Bon Temps? Probabilmente la questione sta sfuggendo da molte mani.

See you soon!

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